giovedì 24 maggio 2012

Il rischio che corrono i grillini: ESSERE OMOLOGATI ALLA CASTA

Un'operazione prevedibile e scontata è quella che maturerà da qui alla prossima tornata elettorale: dimostrare che i grillini non sono altro che l'altra faccia della Casta. Quel tipo di Casta venuta su «sfruttando il distacco dai vecchi partiti», alimentata «dalla demagogia e dai comizi al vetriolo di Beppe Grillo». Sopratutto gli amministratori del Movimento del Cinque Stelle corrono questo rischio.

La maggior parte di giornali e tv non attende altro perché pressata da Poteri che faranno il possibile per mettere in cattiva luce il fenomeno Cinque Stelle. La stampa dimenticherà ben presto i nauseanti giochi che si celano nei palazzi del potere e nei partiti per linciare il Movimento.

Vedrete, al minimo errore scatteranno processi e accuse aspre contro il grillino di turno. Le prove generali stanno già avvenendo con la messa in croce del sindaco di Sarego per la questione dell'aumento delle tasse e con le manovre che si celerebbero dietro le scelte degli amministratori di Parma.

Grillo, che fesso non è, lo ha capito bene e si sta affannando a tamponare qualsiasi focolaio poco chiaro, monitorando ogni rivolo dell'universo Cinque Stelle on line. Ha davanti a sè un lavoro enorme. Perchè siamo solo all'antipasto.

1 commento:

  1. Anche se occorrerà essere attenti e vigili, oltre che "scaltri" ma sempre trasparenti e volti aagli obiettivi (e Grillo è maestro in questo), non precorriamo i tempi, l'evoluzione verso la politica dei cittadini e della democrazia parteipata è appena all'inizio, è normale, pacifico che ci sarano 1000 insidie.

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