venerdì 24 maggio 2013

Perchè Grillo deve ringraziare Gabanelli e L'Unità

Si va per attaccare la strategia mediatica di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio e alla fine, come un boomerang, gli si fa un bel favore. Accade in Italia, dove ormai la stampa è sempre più ossessionata dal Movimento Cinque Stelle (che ha sostituito l'onnipresenza su quotidiani e tv di Silvio Berlusconi). Ma se si vuol mettere in difficoltà Grillo, non si potrebbe inventare qualcosa di più giornalistico, anzicchè non-notizie?

Ci ha provato prima Milena Gabanelli con il dossier sui guadagni del blog. Comunicato dello staff di Grillo in replica al dossier di Report: «Nel 2012 i costi erano diventati insostenibili e fu inserita per questo, verso metà anno, la pubblicità, ma non per tutte le categorie, per evitare di chiuderlo. Nel 2011 CA», sigla che viene usata per indicare la Casaleggio Associati, «ha chiuso in passivo di 57.800 euro con un fatturato di circa 1.400.000 euro. Le perdite del blog sono state sempre coperte da CA. I bilanci di CA depositati alla Camera di Commercio di Milano sono peraltro disponibili a qualunque giornalista interessato ai suoi mirabolanti guadagni».

RISULTATO: Gabanelli si è quasi scusata
. (http://www.repubblica.it/politica/2013/05/21/news/milena_gabanelli_intervista-59266016/)

Da l'Unità: «All'epoca del web 2.0, sottolinea il quotidiano, si farebbe un errore a considerare la strategia mediatica di Grillo limitata solo a Internet. Si deve, piuttosto, parlare di una "fabbrica del consenso" che ha l'appoggio fondamentale anche di stampa e tv. Non tutte, naturalmente, ma di due braccia armate e potentissime: da un lato Michele Santoro e il suo Servizio Pubblico, dall'altra il Fatto Quotidiano e Marco Travaglio in prima fila».

RISULTATO: se è una critica...è fatta malissimo, piuttosto ne esce fuori l'immagine di uno stratega della comunicazione che ha condotto un'abile operazione mediatica per conquistare consenso.  Complimenti.

@GeDeGue

3 commenti:

  1. ...ma figurati se la Gabanelli ha fatto un'inchiesta 'per screditare Grillo'. Questa è roba da Repubblica, non da Gabanelli.
    Lei ha fatto il suo lavoro, come sempre ha fatto, Grillo ha risposto.
    Riga. Dialettica sociale, fosse sempre così.
    Invece no. Giornaletti come Repubblica dedicano ogni giorno un paginone al M5S, andando a cercare o inventando qualunque notizia, qualunque fesseria che possa sollevare un po' il terrore che ne hanno e poter dire "dài che stanno perdendo terreno', con in mano sondaggi fatti da loro stessi.

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    1. Purtroppo questa volta l'ottima Gabanelli ha elaborato un dossier su una tesi molto debole, smentita da un semplice comunicato stampa. Io penso che voleva mettere in difficoltà il Movimento Cinque Stelle, ma, non riuscendoci, ha fatto solo un regalo a Grillo e Casaleggio.

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  2. Io penso che, pur con tutti i limiti e i difetti manifestati, il M5S ha portato in parlamento dei cittadini nuovi e ha tolto un po' di boria e presupponenza ai soliti politici... quindi è pur sempre positivo!

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